Quando scade la revisione auto?
La revisione auto va fatta:
la prima volta, dopo 4 anni dall’immatricolazione del veicolo e ogni 2 anni per le volte successive. In entrambi i casi il termine ultimo è entro la fine mese in cui si è fatta la prima immatricolazione. Ecco un semplice calcolo sulle scadenze della revisione se, ipoteticamente, hai immatricolato la vettura a dicembre 2016:
- prima revisione auto: aggiungi 4 anni, la scadenza sarà entro il 31 dicembre 2020;
- le successive: aggiungi 2 anni di volta in volta, la scadenza sarà entro il 31 dicembre 2022, ecc.
Esiste una tolleranza dopo la scadenza della revisione?
Hai scoperto di avere la revisione dell’auto scaduta, quanto tempo hai per farla?
La risposta sta nei limiti temporali appena descritti e si rifanno all’ultimo giorno del mese in cui la revisione è stata effettuata.Per essere più semplici: immatricolazione il 10 dicembre 2016 – prima revisione il 10 dicembre 2020 – tolleranza fino al 31 dicembre 2020.
Per non mancare un appuntamento così importante, a titolo di promemoria, le officine autorizzate offrono facoltativamente un servizio di richiamo-avviso scadenza revisione sia dei clienti per i veicoli per i quali è stata fatta la revisione due anni addietro, sia per nuovi clienti.
Nel 2018 nasce PrenotazionItalia.it, la prima piattaforma gratuita a disposizione degli automobilisti attraverso la quale prenotar la revisione. Operatori specializzati prenoteranno presso il centro revisione più vicino e nel giorno ed all’ora più consoni all’automobilista. Ottimo servizio che permette di evitare lunghe code e di trovare l’officina presso cui svolgere eventuali operazioni di manutenzione.
Tutte queste scadenze sono valide non solo per le auto. Ma anche per moto, scooter, camper, furgoni, camion e rimorchi non superiori a 3,5 tonnellate. Per questi ultimi, e per i veicoli con più di 9 posti o ambulanze e pullman la revisione è annuale.
Per riassumere siamo davanti a quattro categorie di revisione a seconda del mezzo:
- revisione periodica: è obbligatoria per gli autoveicoli con massa minore o uguale a 3.5 tonnellate. Le scadenze sono quelle appena descritte ovvero 4 anni dopo la prima immatricolazione e 2 anni a seguire;
- revisione annuale: indicata per gli autoveicoli con massa maggiore a 3.5 tonnellate (indipendentemente dal loro uso), per i taxi, autobus, autoambulanze e veicoli a noleggio con conducente;
- revisione biennale: obbligatoria per gli autoveicoli d’epoca o di interesse storico e per tutta la categoria di veicoli atipici;
- revisione straordinaria: si tratta di un controllo straordinario che può essere richiesto dall’Ufficio Dipartimento dei Trasporti Terrestri in seguito ad un incidente. La segnalazione è a cura della Polizia che accerta l’atto.